'Save the Trucker': la prima iniziativa del protocollo d'intesa Anas-Croce RossaAllestiti punti sanitario-informativo anti-Covid-19 su alcune tratte





La sicurezza degli operatori che, anche in tempo di lockdown, si sono preoccupati di far circolare le merci è al centro della prima iniziativa legata al nuovo protocollo d'intesa tra Anas e Croce Rossa Italiana, che vede l'Albo degli Autotrasportatori nelle vesti di collaboratore. Il documento si inserisce tra quelli di cui alla Strategia di Sostenibilità dell'azienda che fa capo al Gruppo FS Italiane.

Battezzata 'Save the Trucker', sarà compresa nell'arco temporale 20 maggio-21 giugno 2020, dal lunedì al venerdì, secondo orari specifici. Interessate alcune delle arterie stradali gestite da Anas - il Grande Raccordo Anulare (GRA), la A2 'Autostrada del Mediterraneo' e la SS E45/3bis 'Tiberina', dove i volontari dell'organizzazione di volontariato, approfittado di alcune aree di ristoro/servizio presente su quei tratti di rete, forniranno i seguenti servizi: 

  • screening della temperatura;
  • consegna gratuita di confezioni di gel disinfettante;
  • distribuzione, sempre senza costi, di DPI (Dispositivi di Protezione Individuali), in primis mascherine e guanti in lattice.

Oltre che sul piano sanitario, i punti gestiti da Croce Rossa Italiana varranno anche a fornire le informazioni necessarie sul virus che stiamo fronteggiando. 

 

"In questi tempi difficili gli autotrasportatori non si sono mai fermati, garantendo il continuo rifornimento di merci e beni essenziali. Questo ha permesso a tutti noi, durante l’emergenza sanitaria, di restare a casa", ha rimarcato Massimo Simonini, Amministratore Delegato di Anas.

Il 'numero uno' dell'azienda del Gruppo FS Italiane ha quindi aggiunto: "'Save the Trucker' è un’iniziativa di Anas e Croce Rossa Italiana per il contenimento della diffusione del Covid-19. L’accordo vuole essere uno strumento a supporto di questi lavoratori, che sono l'asse portante del nostro Paese, fornendo loro gli adeguati dispositivi di protezione individuali, a partire dalle mascherine. Per Anas infatti la tutela della salute delle persone che viaggiano sulla sua rete stradale è un’assoluta priorità.".

Alle sue parole ha replicato Flavio Ronzi, Segretario generale di Croce Rossa Italiana: "Questo accordo con Anas è un punto di partenza molto significativo che pone al centro dell'attenzione la sicurezza di chi viaggia, soprattutto di chi lo fa per lavoro, in un momento in cui le attività economiche e produttive necessitano di interventi che ne favoriscano la ripresa. Da sempre siamo impegnati in attività volte a promuovere e a potenziare misure di sicurezza per i singoli e per la collettività.".

Su 'Save the Trucker' si è espressa altresì Maria Teresa Di Matteo, Presidente del Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori: "Una delle priorità dell’Albo è la sicurezza degli autotrasportatori, sicurezza che passa anche attraverso attività come questa.

Lavorare in piena sicurezza è fondamentale, ora ancora di più: per questo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, già nei primi giorni dell’emergenza, ha messo a punto un Protocollo, siglato da tutte le associazioni di categoria e dalle rappresentanze sindacali, contenente i comportamenti e le attività da mettere in campo per coniugare la sicurezza dei lavoratori con la necessità di proseguire questa attività lavorativa così fondamentale per il Paese.".

Oltre alla categoria degli autotrasportatori, sempre connesse al protocollo d'intesa tra Anas e Croce Rossa Italiana, si lavora già ad altre iniziative indirizzate a una platea ancor più vasta.