Manutenzione delle batterie in inverno: prodotti e consigli di Exide TechnologiesL'azienda propone soluzioni adeguate a varie tipologie di veicolo






Come componente richiede una cura costante, soprattutto in caso di temperature estreme che incidono nettamente sulle loro prestazioni. La durata delle batterie per auto è a rischio sia in caso di caldo torrido, sia di freddo intenso.

"Le batterie per auto funzionano in modo ottimale a una temperatura di 27°C ma, al di sotto di questa soglia, le reazioni chimiche al loro interno rallentano. Nei climi freddi devono resistere alla maggiore viscosità dell'olio e ad attriti più elevati nel motore. Nel momento in cui la temperatura scende a 0°C, anche quella più carica ha già perso circa un terzo della sua capacità d’avviamento iniziale. A temperature inferiori allo zero, per esempio a -18°C, ha solo il 40% di potenza". 

(Guido Scanagatta, Senior Product Manager Transportation EMEA di Exide Technologies)

Nei mesi invernali, il livello della colonnina di mercurio vede le batterie per auto maggiormente sollecitate, perché operazioni comuni come accensione e avviamento del motore, nonché utilizzo dei sistemi di illuminazione, richiedono un maggior dispendio energetico, richiesto anche per i dispositivi di intrattenimento e per la tecnologia di assistenza alla guida.

La loro capacità e il livello di accettazione del flusso di Kilowatt scendono decisamente qualora abbiano già subito danneggiamenti nel corso della stagione più calda, quando il processo di auto-scarica accelera. Lasciare il veicolo spento e parcheggiato non risolve il problema, perché non ostacola l'assorbimento di energia da parte delle soluzioni keyless che equipaggiano ormai diversi modelli.

Se poi il discorso si sposta dalla sicurezza al contenimento dei consumi, occorre sottolineare che una dei sistemi più diffusi - lo Start&Stop - provoca sollecitazioni multiple, stante accensione e avviamento continui (specialmente in città) del propulsore. 

La soluzione, secondo l'esperienza raccolta sino ad oggi da Exide Technologies nei sistemi per l'accumulo di energia, risiede nell'utilizzo di una batteria per auto che sopporti frequenti ed elevati cicli di scarica intervallate da rapide fasi dedicate al recupero. 

I consigli di Exide Technologies su come gestire la batteria in inverno

Il catalogo dell'azienda propone, all'interno di una gamma articolata e completa, un prodotto come le Premium Carbon Boost 2.0. Sfruttano i vantaggi legati all'addizione chimica con il carbonio per garantire, nel raffronto diretto con una batteria tradizionale, il raddoppio della velocità per arrivare a un 'pieno'.

Le Premium Carbon Boost 2.0 di Exide Technologies "sono ideali per le temperature estreme e per una guida in città o in condizioni impegnative - ha precisato Scanagatta -. La tecnologia funziona bene anche nel traffico urbano irregolare, dove spesso le batterie sono ricaricate dall’alternatore in modo limitato". 

Le EFB (Enhanced Flooded Battery) con Carbon Bost 2.0 sono sviluppate per sopportare un ciclaggio elevato e per fornire un surplus di potenza non solo ai veicoli che montano lo Start&Stop. Gli alternatori intelligenti e la frenata rigenerativa sono efficaci ai fini di un recupero ottimale dell'energia e del contenimento delle spese alla pompa di rifornimento, con un conseguente calo nelle emissioni di CO2. Rappresentano un'opzione ulteriore per chi vuole regalare durata extra ai componenti tradizionali per l'autotrazione.

"Entrambe le gamme - Premium ed EFB con Carbon Boost 2.0 - consentono ai clienti aftermarket di essere all’avanguardia nell’efficienza energetica - ha sottolineato Scanagatta -. I vantaggi sono tangibili anche per gli automobilisti che possono godere di costi di esercizio inferiori grazie al risparmio di carburante e a meno sostituzioni della batteria”.

Per continuare su questa strada, Exide Technologies consiglia, nel corso dell'intero anno, di effettuare controlli in officina, specialmente presso quelle che si sono dotate di un tester avanzato come il suo EBT965P, sul quale girano algoritmi proprietari in grado di stabilire lo stato di salute del componente, che, in base a statistiche europee, risulta la principale causa di guasti sulle auto.

È tuttavia fondamentale scegliere 'a monte' un modello di batteria conforme ai requisiti indicati dalla Casa costruttrice, nonché allo stile di guida abituale del conducente. Un aiuto in tal senso arriva da uno strumento online, il Battery Finder di Exide Technologies.