Kalypso già in viaggio per Cina e BangladeshLa nuova compagnia di navigazione punta al no-stop





(descrizione)Tre navi per Kalypso, la nuova compagnia di navigazione di proprietà di Rif Line, gruppo di logistica internazionale guidato da Francesco Isola. A queste se ne aggiungerà presto una quarta. Saranno due le navi, entrambe con una capienza di 1800/2000 teus, che collegheranno i porti italiani di Civitavecchia e Salerno con i porti di Taicang e Da Chan Bay in Cina; Songa Cheetah e Cape Flores, entrambe navi cargo da 1.200 Teu, collegheranno, invece, il versante adriatico italiano, e nello specifico Ravenna, con Chattogram in Bangladesh.

Un progetto ambizioso, in cui Rif Line ha già investito oltre 25 milioni di dollari, e si prepara ad investirne altrettanti per il 2022, che conferma la volontà di crescere e garantire un servizio qualitativamente sempre migliore. 

 

(descrizione)Genova capitale anche per Kalipso

Kalypso avrà sede a Genova ed un capitale iniziale di 10 milioni di euro. La nuova compagnia potrà contare su una flotta di navi moderne, come la Green Ocean, l’ultimo ingresso in flotta, preparandosi a fare un salto di qualità, con la garanzia di una maggior stabilità per un servizio che la società vuole espandere, consolidando ulteriormente il suo posizionamento nel panorama della logistica mondiale.

Rispetto alle tradizionali compagnie di navigazione, Kalypso nasce con l’obiettivo di fornire quelli che potremmo definire ‘servizi espressi’ alla propria clientela, con transt time ridotti in cui non sono previsti trasbordi o tappe intermedie. – Commenta Francesco Isola, CEO di Rif Line – Per i prossimi mesi abbiamo in programma di rafforzare il nostro servizio, aumentando il numero delle navi della nostra flotta, introducendo nuovi scali e aumentando i Teu di merce trasportata ad ogni viaggio”.