Il possibile utilizzo di droni cargo in cittàLa prospettiva è stata analizzata a Dronitaly dal presidente dell'FLC






"Aumenta il numero delle consegne svolte con veicoli convenzionali e di conseguenza cresce l’inquinamento, il traffico e l’utilizzo del suolo".

Massimo Marciani, Presidente del Freight Leaders Council (FLC), è partito da questa premessa e dal 30 per cento circa di incidenza della logistica urbana, alimentato dall'esplosione dell'ecommerce, sui flussi di movimentazione delle merci per parlare di una prospettiva interessante, ossia l'utilizzo di droni cargo in ambito cittadino.

Una prospettiva dallo stesso definita "senza dubbio suggestiva e interessante", salvo affrettarsi ad aggiungere che "c'è ancora molto da studiare e da verificare per renderla una opzione percorribile a medio termine, entro il 2030 per esempio".

L'analisi è stata condivisa nel contesto di Dronitaly, manifestazione che sta convogliando su Milano gli utilizzatori professionali di sistemi a pilotaggio remoto. Per la precisione, nell'ambito dei lavori del convegno dal titolo "U-Space, il nuovo scenario europeo per l'integrazione degli UAV nello spazio aereo".

Marciani ha ricordato come il mercato delle consegne di piccoli colli valga a livello mondiale circa 70 miliardi di euro e sia in crescita di dieci punti percentuali in Germania e negli Stati Uniti, addirittura del 300 per cento in India.

Di conseguenza "c'è molto interesse su come soddisfare la domanda crescente abbattendo i costi, aumentando la velocità di consegna e, possibilmente, eliminando il costo del personale- ha ripreso il presidente dell'associazione che studia i trend legati ai settori dei trasporti e della logistica -. La risposta fornita da una nuova modalità basata sui droni [...] deve essere sviluppata in termini di business model sostenibile.

Vanno analizzati nel dettaglio alcuni fattori cruciali quali la sicurezza del volo, anche in termini di possibili sabotaggi, il rumore generato da centinaia di droni che si muovono contemporaneamente, le infrastrutture dedicate al decollo e all’atterraggio, l’efficienza energetica e non ultimo la regolamentazione e la gestione dei servizi.".