Nove DAF XD 450 per il trasporto vetture di FDE

Da 50 anni in attività nel settore del trasporto vetture, la FDE di Cervaro (Frosinone), piccolo Comune a circa 5 km da Cassino, ha aggiunto per la prima volta al suo parco macchine nove XD 450 in sostituzione di altri mezzi. "Sono autotelai esteticamente belli –ha spiegato Emanuele Fionda, titolare della FDE – e che, rispetto ai consumi, ci stanno già garantendo ottime performance. Per quanto riguarda il carburante riusciamo a percorrere anche 3,4 km con un litro, quando normalmente arriviamo a 2,8-2,9 km. Per l’adblue, invece, abbiamo calcolato un risparmio rispetto ai precedenti veicoli del 20-25%. Inoltre, la macchina è comoda, si guida bene, è molto silenziosa e gli autisti sono contenti perché la trovano estremamente abitabile. Infine, dal punto di vista della sicurezza trovano molto utile la telecamera che controlla gli angoli ciechi posta sul frontale del veicolo". I veicoli di FDE percorrono circa 10-12 mila km al mese, su tratte nazionali e internazionali, per la maggior parte in autostrada. Da Cassino possono arrivare anche a Siviglia o ai confini con il Portogallo e fare cioè più di 2.500 km in un solo viaggio.
"Il fatto di percorrere lunghe tratte ci impone di avere veicoli in grado di fornire all’autista il comfort necessario – ha sottolienato Fionda – Vale a dire di disporre di una cuccetta comoda, del frigo, di gavoni per riporre le proprie cose sotto al letto e di tutti quegli accessori che in una cabina alta trovano facilmente posto, ma che sono presenti anche nella cabina bassa del DAF XD".
Nata a due passi dalla fabbrica Fiat, l'azienda si è dedicata al trasporto vetture, "ma movimentiamo di tutto - ha sottolineato il titolare - In questo momento il nostro principale cliente è il Gruppo DR, che ha sede in Molise. Abbiamo abbracciato il loro progetto circa 5-6 anni fa cominciando con piccoli numeri, ma oggi è diventata una realtà importante e ne stiamo seguendo la crescita trasportando le loro vetture anche in mercati europei".
"La principale caratteristica che deve avere un veicolo da bisarca è l’altezza – ha puntualizzato Fionda – perché soltanto se la cabina è bassa diventa possibile riuscire a trovare lo spazio per una vettura in più. E siccome siamo pagati ad auto, tante più riusciamo a sistemarne sul veicolo, tanto più accresciamo la capacità di carico di un singolo viaggio e, di conseguenza, la produttività dei nostri camion. Quindi è fondamentale disporre di una cabina bassa e ricorrere a pneumatici /60, al posto dei tradizionali /80. Rispetto ad altri settori l’età media dei veicoli è più elevata: «Noi arriviamo a circa sette anni – spiega il titolare della FDE – anche perché smontare la struttura dell’allestimento può richiedere almeno un paio di settimane e anche un esborso impegnativo".
Il titolare di FDE accenna anche ai problemi del suo comparto, al ridimensionamento registrato in Italia dalla produzione di vetture e di come si nutra comunque speranza in una alcuni progetto di rilancio. Fionda ha aggiunto che "per riuscire a stare sul mercato bisogna produrre notevoli sforzi e cercare dove possibile di contenere i costi. Ecco perché riuscire il contenimento dei consumi di carburante, conquistato con i nuovi veicoli, rappresenta un aiuto essenziale in tal senso. Trovare autisti in questo momento è difficilissimo. Noi abbiamo la fortuna di averne molti che stanno con noi da tantissimi anni. A fidelizzarli e a renderli soddisfatti è soprattutto l'ambiente dell'azienda. Siamo una realtà di medie dimensioni, in cui la famiglia proprietaria è molto presente e si spende direttamente sul campo. E quindi diventa più facile stabilire con gli autisti un rapporto, una relazione che li guarda come persone e non come numeri. In più cerchiamo anche di gratificarli con stipendi adeguati. Ciò che fa paura è che non ci sia un ricambio generazionale, anche perché prendere la patente e la CQC è diventato lungo e costoso. E infatti l’età media dei nostri autisti è superiore ai cinquant’anni".
Massimo Dodoni, amministratore delegato di DAF Veicoli Industriali, ha commentato: "La prima volta che un’azienda sceglie DAF costituisce di per sé motivo di orgoglio. Ma in questo caso la gratificazione è duplice perché parliamo di un nuovo cliente attivo in un settore impegnativo, come quello del trasporto vetture, alla prese con una importante ristrutturazione: potergli fornire un supporto sotto forma di contenimento dei costi è motivo di grande soddisfazione".