Biogas, è arrivato l'ambasciatoreWipptal quarto nome scelto da Iveco per emancipare i valori del brand






Nell’ambito del programma internazionale Iveco Ambassador, che mira a evidenziare i valori del brand, primo fra tutti la sostenibilità, Iveco presenta Biogas Wipptal come quarto Ambassador, operatore di trasporto che condivide l’impegno del brand nel gas naturale attraverso la produzione di biometano nel rispetto dell’ambiente e di chi lo abita. 

 

Obiettivo sostenibilità

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Questa scelta si inserisce in un processo che ha incluso gli stakeholder della catena del valore della sostenibilità. Dopo l’elezione di GLS Italy e del Gruppo Maganetti per l’Italia e di Nicholls Transport per l’Inghilterra, il brand ha voluto premiare Biogas Wipptal, che come gli altri Ambassador italiani riceverà 50 alberi della “Foresta IVECO”, grazie alla partnership con la piattaforma di e-commerce Treedom. 

Biogas Wipptal è una società composta da 62 aziende agricole operanti nella zona dell’Alta Valle Isarco, impegnate nel settore dell’allevamento di bovini da latte. Nello specifico, l’azienda si occupa nella lavorazione dei reflui zootecnici con sistema di fermentazione, ricavandone fertilizzanti e prevenendo in questo modo l'inquinamento da nitriti causato dall'eccessiva fertilizzazione del terreno. Allo stesso tempo, in un'economia circolare regionale, i fertilizzanti organici prodotti vengono restituiti all'agricoltura, alla frutticoltura e alla viticoltura. 

Si tratta di un modello di economia circolare e di sostenibilità che punta sull’innovazione e sul coinvolgimento degli stakeholder locali. 

 

Un processo semplice quanto ingegnoso

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Grazie a moderni veicoli di trasporto, vengono raccolte dalla società ben 150.000 ton di letame solido e liquami nel corso del processo, che prevede che le deiezioni animali vengano fatte fermentare nell'impianto di biogas e che i residui della fermentazione siano restituiti agli allevatori sotto forma di stimolanti della crescita inodori o di fertilizzanti. La riduzione di CO2 avviene attraverso una minore concimazione con letame e liquami, raggiungendo così un risparmio di 1,2 ton di CO2 all'anno per ogni vacca da latte. Inoltre, agli agricoltori vengono forniti dei sistemi di spandimento controllati da sensori e compatibili con le pendenze dei terreni, che riducono i gas a effetto serra del 95% e le emissioni di ammoniaca del 60%. 

Manfred GiusCEO di Biogas Wipptal, ha dichiarato: “Siamo molto felici e grati per questa nomina, un progetto attraverso il quale il brand continua a perseguire la strada verso la sostenibilità. Come leader del mercato di mezzi pesanti alimentati a LNG, Iveco ha compiuto un ulteriore passo importante verso la sostenibilità nel mondo dei trasporti. Con noi come produttore di Bio-LNG si chiude il cerchio con cui si raggiunge una riduzione di CO2 fino al 95%, infatti, grazie alla produzione di circa 11t Bio-LNG al giorno, possono essere riforniti quasi 30 mezzi pesanti, un prezioso contributo alla protezione del clima. 

 

Il nostro impegno principale è rivolto alla protezione dell’ambiente e dell'agricoltura sostenibile e ciò include anche l’“upcycling” della CO2 ottenuta, che viene trattata per poter essere utilizzata per l'industria alimentare. Inoltre, il nostro impianto dista 2 km dall'Autostrada del Brennero, uno dei più importanti assi di collegamento tra il nord e il sud dell’Europa. Nell’ambito della decarbonizzazione, ci vediamo come un ponte tra il mondo della agricoltura e del trasporto, poiché entrambi possono trarre beneficio dal nostro impianto biogas. Dunque, per l’impegno comune nella sostenibilità, per Biogas Wipptal è un grande onore ricevere la nomina di IVECO Ambassador”. 

Fabrizio BuffaIveco Italy Market Medium & Heavy Business Line Manager, ha affermato: “Con la nomina di Biogas Wipptal si chiude il cerchio della sostenibilità. Infatti, il biometano è una risorsa che si inserisce negli obiettivi di produzione dettati dalla Commissione Europea entro il 2030 come parte del piano REPowerEU, in quanto rappresenta un vantaggio che porta benefici non solo all'ambiente, ma anche all'economia, poiché il fertilizzante derivabile dal digestato è un co-prodotto della produzione di biometano e permette di sostituire costosi fertilizzanti chimici riducendo l’esposizione alla volatilità dei prezzi alimentari. Anche dal punto di vista dell’indipendenza energetica, il biometano rappresenta una soluzione immediata ed efficiente, requisito imprescindibile nel contesto geo-politico attuale. Per tutte queste ragioni, per noi è motivo di grande orgoglio premiare il lavoro e l’impegno di realtà solide e produttive come Biogas Wipptal”.