Angolo cieco, a Londra la normativa sulla sicurezza stradale

La città di Londra ha lanciato il DVS, una normativa introdotta al fine di migliorare la visibilità diretta dei conducenti di veicoli pesanti, riducendo così il rischio di collisioni con pedoni, ciclisti e altri utenti della strada.
A partire dal 28 ottobre 2024, tutti i veicoli pesanti (HGV) di oltre 12 tonnellate che operano nell’area della Grande Londra dovranno avere una valutazione minima di tre stelle, su una scala da 1 a 5, nel Direct Vision Standard (DVS).
I mezzi non conformi dovranno installare un PSS, un sistema avanzato di sicurezza con telecamere che include il Blind Spot Information System (BSIS), che avvisa il conducente della presenza di utenti vulnerabili nei punti ciechi, e il Moving Off Information System (MOIS), che rileva pedoni o ciclisti davanti al veicolo quando è fermo, fornendo un avviso visivo e acustico. Inoltre, il PSS prevede un alert sonoro esterno per avvisare gli utenti vulnerabili della strada delle manovre del veicolo, segnaletica “angolo morto” (adesivi esterni) e sistemi di sicurezza laterali montati sui mezzi pesanti per impedire che gli utenti vulnerabili possano finire sotto il veicolo.

Utilizzando telecamere ad alta definizione e algoritmi di Intelligenza Artificiale, SideWAY monitora in tempo reale l’area circostante il veicolo, identificando e segnalando la presenza di pedoni e ciclisti nell’angolo cieco.
Anche Milano prende esempio dal modello londinese. Dal 1° ottobre 2024 scatteranno le sanzioni per chi entra nell’Area B del Comune meneghino con mezzi sprovvisti di validi sistemi di segnalazione angolo cieco. Le nuove regolamentazioni, come quelle della Grande Londra e quelle già adottate dall’amministrazione comunale milanese dal 1° ottobre 2023, evidenziano l’impegno per la sicurezza degli utenti vulnerabili e promuovono l’adozione di tecnologie avanzate come SideWAY.
“SideWAY è una soluzione all'avanguardia per la gestione delle flotte che assicura la conformità alle normative di Londra e di altre aree metropolitane come Milano” ha spiegato Giorgia Pironi, responsabile Marketing di WAY (in foto). “È essenziale che le aziende di autotrasporto agiscano tempestivamente e non aspettino l'ultimo momento per adeguarsi alle normative. In questo modo, possono assicurarsi una transizione senza problemi, evitando sanzioni e garantendo una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada”.