Mercato veicoli commerciali 2024: a gennaio crescita del 35,4%






Esattamente come i veicoli industriali, anche il mercato dei veicoli commerciali (fino a 3,5 t di peso totale a terra) ha registrato a inizio 2024 una crescita del 35,4%, con 17.920 veicoli immatricolati a gennaio. Circa 4.700 unità in più rispetto alle 13.239 di gennaio 2023.
Lo scorso 1 febbraio il ministro Adolfo Urso ha illustrato al tavolo automotive il nuovo schema degli incentivi per il 2024, in presenza delll’UNRAE e delle altre Associazioni del settore.

Il DPCM che sarà appositamente emanato prevede, in particolare, quattro punti che ridisegnano lo schema degli incentivi per i veicoli commerciali: l’attribuzione del bonus per i veicoli a zero emissioni sia con rottamazione sia senza; l’estensione dell’incentivo alle altre alimentazioni, compreso il diesel, a fronte di rottamazione e con importi decrescenti; l’inclusione delle società di noleggio, limitatamente all’acquisto di veicoli elettrici e a idrogeno, con l’obbligo di uno sconto sui canoni di noleggio per le aziende utilizzatrici dei veicoli incentivati; infine, la conferma della gradualità del bonus in funzione della massa del veicolo incentivato.

Il Presidente dell’UNRAE Michele Crisci ha commentato: "Ci auguriamo che i nuovi incentivi diventino operativi nel più breve tempo possibile, anche in considerazione dell’effetto attesa riguardante i veicoli BEV, visto che la loro quota di mercato a gennaio è scesa all’1,9% contro la media del 3,1% registrata nell’intero anno 2023. Per raggiungere la massima diffusione delle infrastrutture di ricarica – conclude Crisci - l’UNRAE ribadisce nuovamente la richiesta di prevedere un credito d’imposta al 50% per gli investimenti privati in ricariche fast (oltre 70 kW) almeno fino al 2025".

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