Veicoli commerciali, a settembre +18,8%

Il comparto dei veicoli commerciali ha registrato a settembre un aumento delle immatricolazioni: +18,8% con 16.905 unità contro le 14.226 dello stesso mese del 2024.
Nel periodo gennaio-settembre il bilancio rimane negativo con 141.642 immatricolazioni rispetto alle 150.667 dello stesso periodo dell'anno precedente, evidenziando una riduzione del 6,0%.
Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, settembre mostra una ripresa della quota di veicoli elettrici puri, che sale al 5,7%, in aumento rispetto al 2,9% di agosto e al 5,2% di luglio e al 2,0% registrato nel settembre 2024.
Secondo UNRAE risulta indispensabile un'azione sinergica tra le Associazioni di settore e le Istituzioni per sostenere efficacemente il rilancio del comparto dei veicoli commerciali.
 
"Tra le priorità strategiche per il settore dei veicoli commerciali" - ha dichiarato il Presidente UNRAE Roberto Pietrantonio - vi è lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica anche per i veicoli leggeri, analogamente a quanto previsto per i pesanti. Riteniamo inoltre necessaria l'introduzione di un credito d'imposta del 50% per gli investimenti privati in stazioni di ricarica veloce, superiori a 70 kW, per il triennio 2026-2028, unitamente a interventi strutturali per ridurre i costi elevati delle ricariche". 
Sul fronte della transizione energetica, in vista della prossima revisione del Regolamento europeo che dal 2035 vieterà la commercializzazione di automobili e furgoni con motore a combustione interna, l'Associazione dei Costruttori europei (ACEA) ha espresso la propria posizione ufficiale, evidenziando come il target delle zero emissioni al 2035 non sia più realisticamente conseguibile, non per limiti di offerta, ma a causa di criticità legate alla domanda, ai fattori abilitanti, ai costi e alla competitività.