A Villiers Saint-Frédéric: una storia d'amore

Compie 60 anni il sito francese in cui Renault ha riunito tutte le attività legate allo sviluppo dei veicoli commerciali

Compie 60 anni il sito Renault di Villiers Saint-Frédéric, che raccoglie in un unico luogo le attività di ricerca e sviluppo legate ai veicoli commerciali, oggetto di attenzioni della Losanga dal lontano 1900. La scelta fatta nel 1965 ha facilitato lo sviluppo delle tante innovazioni introdotte nel settore. «I clienti dei veicoli commerciali - ha ricordato Jean-François Vial, direttore del programma Lcv - cercano un prodotto che soddisfi le loro attese in termini di dimensioni, maneggevolezza, comfort, ergonomia, capacità di carico e allestimenti specifici. Questi mezzi devono anche offrire un TCO ridotto ed essere affidabili, sostenibili e conformi alle normative specifiche. Renault risponde con un’ampia gamma di modelli, tutti personalizzabili. Abbiamo infatti gli allestimenti di fabbrica Converted by Renault, quelli delle officine Qstomize, e quelli realizzati dalle oltre 300 aziende con cui vi è una partnership. La progettazione dei veicoli commerciali Renault si basa su know-how specifico, comprensione approfondita delle esigenze degli utenti e perfetta conoscenza delle tecnologie dedicate. Nel sito di Villiers Saint- Frédéric sono concentrate tutte queste competenze e gli strumenti di testing per veicoli di queste masse e dimensioni». La Direzione Renault Veicoli Commerciali può anche avvalersi degli esperti presenti in un ambiente industriale mondiale con team di R&S e stabilimenti oltre che in Europa, in Maghreb e America Latina. Con una rete specifica di oltre 600 Renault Pro+ Center, la Marca può poi contare su un forte legame con gli operatori pro- fessionali che le consente di fare innovazione con un approccio orientato al cliente. 

15 ettari, 1000 dipendenti

Villiers Saint-Frédéric si sviluppa su una superficie di 15 ettari e occupa 1.000 persone, la metà a tempo indeterminato. Il loro lavoro è piuttosto complesso: un veicolo commerciale richiede il triplo dei test di un’auto, 5 volte le con- valide ed è disponibile mediamente in 20 versioni in più.
Qui, alle porte di Parigi, si trovano sei centri di competenza, ciascuno dedicato a un’attività specifica: strumenti di testing, banchi, officine, acustica; prototipi; studio e banchi di prova motori; analisi della concorrenza in termini di qualità; studi di ingegneria; officina phygital. Fiori all’occhiello di Villiers Saint-Frédéric sono i banchi di prova che permettono di convalidare alcuni componenti e parti del veicolo e, insieme ai test digitali, garantiscono che ciò che viene lanciato sul mercato sia robusto e affidabile. Progettati appositamente per gli Lcv, riproducono le condizioni di utilizzo più impegnative e con- sentono di effettuare anche i test richiesti dalle normative. Sono 80 le persone tra ingegneri e tecnici impegnati in questo settore dove vengono effettuate oltre 80 tipi di prove con 2.000 sensori e strumenti di misurazione, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Nelle officine vicine si lavora, invece, sulla resistenza dei veicoli. Ci si concentra su oltre 200 componenti considerati come potenziali fonti di incidenti per risolvere i malfunzionamenti e prevenirne il ripetersi. I test di affidabilità riproducono le sollecitazioni più severe a cui sono sottoposti i veicoli nell’utilizzo quotidiano. Si possono simulare fino a 400.000 km o 20 anni di utilizzo in soli 18 mesi. Si effettuano, tra le altre, 900.000 aperture/chiusure delle porte, 450.000 entrate/ uscite dal veicolo e una guida intensiva fino a 120.000 km/anno. Focus sulla rumorosità nel centro dedicato all’acustica, altra eccellenza. Il team può, infatti, contare pure su una sala semi-anecoica di grandi dimensioni. Favorire il confronto e la stretta collaborazione tra i vari esperti del settore su un oggetto condiviso, abbinando elementi fisici e mock-up virtuale è quello che, invece, fa il centro phygital, accessibile anche al cliente finale. Qui possono essere testati virtualmente decine di scenari per supportare le decisioni senza un prototipo fisico completo. Si possono guadagnare fino a 10 settimane nella fase di progettazione. 

Una culla per gli elettrici 

Villiers Saint-Frédéric è stata e continua ad essere anche una culla per i veicoli commerciali elettrici sui quali la Losanga lavora dal 1985. Risale al 2022 il lancio di Kangoo Electri’cité e Kangoo Elect’road. Piccole serie che hanno per- messo alla marca di acquisire vere e proprie competenze nella progettazione dei veicoli elettrici, nonché nella loro industrializzazione e manutenzione. I team oggi continuano a fare innovazione con l’arrivo dei Nuovi Trafic, Goelette ed Estafette E-Tech Electric che saranno i primi commerciali a poter contare sulla tecnologia 800V per ricaricare la batteria dal 15 all’80 per cento in meno di 20 minuti, per un’autonomia fino a 450 chilometri (ciclo WLTP.) Saranno anche i primi veicoli Renault basati sul software (SDV - Software Defined Vehicle) di Ampere. 

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