Puglia color OITAF
Bari per un giorno capitale del trasporto refrigerato. Un evento vincente, la nona edizione di Frigo’n’Motion nella regione dell’olio, dell’ortofrutta e del caseario
Quella di Bari è un’edizione di Frigo’n’Motion, la nona, che certamente merita di essere ricordata, per contenuti e partecipazione. Da tempo l’Osservatorio puntava a una edizione top nel sud Italia, particolarmente votato alla produzione di alimenti che percorrono un lungo cammino prima di arrivare nelle tavole - non solo italiane -, possibilmente conservando caratteristiche di genuinità e senza alterazioni. Puglia location perfetta, è infatti la prima regione d’Italia per superficie dedicata all’orticoltura. La produzione vale 3 milioni di tons/anno, il valore supera 1,6 miliardi di euro. Le esportazioni sono il 10,9 per cento dell’export nazionale, per un totale di 372 milioni: la regione è la quinta in Italia per l’esportazione di ortaggi, dopo Veneto, Campania, Emilia-Romagna e Lombardia. La frutta è coltivata su 179.000 ettari dedicati, per una produzione che supera i 2 milioni di tons/anno, compresa l’uva da vino. Inoltre, è la terza regione italiana per la produzione di frutta, dopo Sicilia e Veneto. In Basilicata la superficie dedicata all’ortofrutta supera i 55k ettari, per una produzione che sfiora le 344k tons di ortaggi e le 300k tons di frutta (ISTAT 2021-22).
Bari non ha tradito le attese, vuoi anche per l’efficientissima organizzazione di Petrarolo&Co, società di servizi ad alto valore aggiunto nell’automotive, compreso il noleggio, supportata da Rolfo ICE e ovviamente OITAF per i contenuti.

La struttura dell’evento ricalca un format vincente: dopo i saluti di rito di autorità e personalità (F’n’M ha ricevuto l’entusiastico supporto di Confindustria Puglia) è stato il momento degli interventi tecnici, nell’ordine la presentazione del Quaderno 12 (vedi riquadro nella pagina accanto), l’intervento del MIT con la responsabile ATP Cristina Qirjaku, seguita da Massimo Marciani che ha anche commentato con Marco Comelli la survey sulla committenza realizzata da OITAF, FLC e OTCR, della quale daremo ampio ri-salto nel numero di dicembre di V&T. Quindi Giuseppe Totorizzo presidente della sezione trasporti e logistica di Confindustria Bari-BAT e Antonio Fiondino per Rolfo ICE. A raffica le tre tavole rotonde a chiosa del seguitissimo evento: Tecnologia (Euroengel, Sol e
Macnil), Noleggio (TIP, Horizon, Vrent e Petrarolo) e Committenza (Farmalabor, Luciano Trasporti, Ladisa, Megamark, Apeo).
Tutti interventi di altissimo livello, un contributo mai di parte o pro domo propria. In chiusura, valgono le parolo di Franco Fenoglio, general advisor Rolfo Holding: «La sfida è duplice: ridurre l’impatto ambientale e potenziare la competitività globale delle imprese. Frigo’n’Motion ascolta le esigenze locali, condivide best practice e lancia un messaggio chiaro: Bari è il futuro della mobilità e della logistica sostenibile»


