Più di 10.000 aziende italiane in class actionSarà la corte di giustizia di Amsterdam a decidere riguardo le accuse di cartello ai costruttori

Dopo il rinvio di febbraio, si attende una prima storica sentenza in riferimento alla denuncia di un illecito cartello tra i produttori di truck per concordare prezzi di soglia minima per l'acquisto di motrici e trattori. Una gigantesca class action già sottoscritta da 10.000 aziende italiane di autotrasporto, tante, pur considerando che molte altre mancano all'appello o hanno preferito non partecipare alla vertenza. Già solo con queste adesioni il volume di capitale interessato è pari a oltre 2 miliadi di euro. Per ogni azienda "ballano" decine di migliaia di euro/veicolo.

A occuparsi della vertenza è il tribunale di Amsterdam, ma ovviamente una sentenza nei Paesi Bassi farebbe dottrina e viatico a livello continentale. In prima battuta,è da definire il perimetro dell'azione, ovvero chi può essere interessato a un eventuale rimborso (in relazione ai modelli dei veicoli, al momento dell'acquisto...).

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