Mercato veicoli industriali, a settembre +23,6%

A settembre il mercato dei veicoli industriali ha registrato un incremento del 23,6% rispetto al 2024. Le nuove immatricolazioni raggiungono le 2.092 unità, in crescita rispetto alle 1.692 registrate l'anno precedente. In particolare, i veicoli leggeri da 3,51 a 6 t segnano un forte incremento, passando da 37 a 58 unità (+56,8%).
Nei mesi gennaio-settembre, le nuove registrazioni complessive si attestano a 20.725 veicoli, con un calo del 7,9% rispetto ai 22.491 immatricolati nello stesso arco temporale del 2024.
UNRAE ha accolto la firma del Decreto MIT relativo al rinnovo del parco veicolare delle imprese di autotrasporto, sebbene le risorse disponibili siano limitate a 13 milioni di euro. Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per avviare le acquisizioni di ordini e si auspica una rapida finalizzazione del Decreto attuativo, così da permettere alle imprese di prenotare i contributi già in autunno.
L'Associazione chiede poi con massima urgenza che l'ulteriore stanziamento già previsto di 6 milioni di euro per l'anno in corso sia immediatamente reso operativo e confluisca nella medesima misura incentivante, evitando la gestione di fondi separati da parte di RAM e le relative difficoltà operative. UNRAE ribadisce, inoltre, l'invito ad attuare quanto prima il Piano straordinario pluriennale di sostegno al trasporto merci per il rinnovo del parco, per un valore complessivo di circa 600 milioni di euro, più volte richiamato dal Ministro Salvini.
Infine, desta forte preoccupazione l'annuncio dell'Amministrazione statunitense in merito all'intenzione di imporre, a partire dal 1° novembre p.v., dazi del 25% sulle importazioni di veicoli industriali di peso superiore a 4,5 t prodotti all'estero. UNRAE spera che l'UE possa trovare una pronta soluzione negoziale, per evitare tensioni commerciali che possano penalizzare le Case automobilistiche e garantire un impatto minimo sull'economia e sul commercio globale.