L'arte viaggia in Fercam e Fercam viaggia elettricoSillogismi a parte, ecco la recente attività del Gruppo di Baumgartner, che "firma" Venezia





(descrizione)Una logistica sostenibile per la 59 esima edizione della Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia, dal titolo “Il latte dei sogni/The Milk of Dreams” porta la firma di FERCAM, società altoatesina di logistica e trasporti con un settore specializzato nel trasporto e movimentazione di opere d’arte. FERCAM, grazie ad un’offerta presentata in Rti con la Società Scalo Fluviale con sede a Venezia, si è aggiudicata il servizio di Trasporto locale delle Opere esposte alla 59° Esposizione Internazionale d’arte provenienti da 58 paesi UE ed Extra UE. 5 i paesi presenti per la prima volta: la Repubblica del Camerun, Namibia, Nepal, il Sultanato dell’Oman ed Uganda. Le Repubbliche di Kazakhstan, Kyrgyzstan e Uzbekistan partecipano per la prima volta con un proprio padiglione. A conclusione della Biennale, il 27 novembre 2022, FERCAM provvederà a ritrasportare tutte le opere alle loro abituali sedi espositive. 

(descrizione)Le difficoltà sono sempre presenti quando si lavora con opere e progetti di grande importanza. In questo particolare momento storico, si sono aggiunti diversi impedimenti logistici, come la rapidità della saturazione degli spazi di prenotazione, che ha implicato un necessario, rapidissimo coordinamento con gli agenti in origine. Siamo lieti di aver potuto gestire questa edizione di Biennale Arte 2022 così ricca di contenuti e piena di significato”, afferma Francesca Bortoluzzi, Fine Art Specialist, a capo del progetto Biennale per FERCAM. 

Massima attenzione è stata attribuita alla sostenibilità delle operazioni logistiche; nello specifico gli interventi non si limitano al trasporto e movimentazione delle opere d’arte con l’impiego di automezzi ad alimentazione atta a ridurre al minimo l’impatto ambientale ma anche all’efficientamento energetico e al riuso di materiale quale imballaggi su misura utilizzati per il traporto di opere d’arte; infatti una volta assolto il loro compito primario, alcune delle casse in legno saranno destinate a riuso, grazie all’accordo di FERCAM con il Gruppo Saviola e Mediaservice Recycling Srl, volto alla realizzazione di arredi costruiti con pannelli di legno riciclato. 

 

Nell’ambito della sostenibilità FERCAM ci ha già abituato a operazioni clamorose e futuristiche, come la progettazione in proprio di veicoli a impatto zero. Non sorprende quindi che per le consegne nella Zona a Traffico Limitato in Bozano abbia addottato il più recente modello elettrico FIAT, l’E-Ducato, alimentato a batteria da 47 kwh e con un’autonomia di circa 120 km. Questo in flotta a FERCAM è il primo nuovo modello della casa torinese con furgonatura e sponda caricatrice idraulica ad essere operativo sul territorio nazionale. 

L’E-Ducato Fiat assicura anche un alto livello di sicurezza per i conducenti, potendo essere avviato solamente nel momento in cui le cinture di sicurezza sono correttamente allacciate ed entrambe le mani dell’autista posizionate sul volante. Questa innovazione nel parco è da riferirsi al progetto pilota FERCAM Emission Free Delivery avviato nel 2020 a Roma.

 

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Alla base del progetto una strategia di rinnovamento in chiave green della flotta e dell’organizzazione di stoccaggio e distribuzione merci, che vede quindi coinvolti sul medio termine sia il parco mezzi sia i magazzini dell’operatore logistico altoatesino. Come primo step del progetto, FERCAM ha deciso di avviare una collaborazione con il CNR Itae (Istituto di tecnologie avanzate per l’energia), con l’obiettivo di testare nuove tipologie di powertrain per i propri automezzi pesanti e furgoni, ricorrendo al biometano e all’idrogeno accoppiato all’elettrico. Il fine ultimo è individuare la tipologia di veicolo a zero emissioni più adatto alla distribuzione merci all’interno delle città. 

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Dopo la fase pilota iniziata a Roma, il progetto Emission Free Delivery continua a svilupparsi anche nelle ZTL di altre città italiane: oltre a Bolzano, la Filiale di Trento ha da poco introdotto un mezzo a impatto zero per consegne in centro, e l'iniziativa sarà replicata anche a Milano, Bologna e Como.

«Siamo felici dell’opportunità di portare avanti il progetto Emission Free Delivery in una città sensibile alla tematica della tutela ambientale come la nostra, in particolare con questo mezzo elettrico di ultima generazione, ecologico e sicuro. Riscontriamo reazioni molto positive al nostro impegno per le consegne emission free nel centro storico», commenta Paola Tagliari, Department Manager – Distribution, FERCAM Bolzano.