La costola europea di Nikola è di Iveco GroupLe due società si dividono le pertinenze: oltre oceano è il partner USA a tenere il pallino






Iveco e Nikola continuano la partnership sulle alimentazioni alternative BEV e FCEV ma si spartiscono il mondo occidentale. La prima si concentra sul vecchio continente, la seconda sugli States e dintorni, utilizzando il marchio Hyla per la rete infrastrutturale.

(descrizione)Pertanto (se nulla osta da parte delle autorità comunitarie), Iveco Group acquisisce il centro di ricerca di Ulm Germania, e si garantisce l’uso illimitato della licenza di software e firmare di controllo dei veicoli e lettrici e a idrogeno, Nikola specularmente otterrà da Iveco Group la licenza della tecnologia IVECO S-Way per il Nord America e la relativa fornitura di componenti, acquisendo la contitolarità della proprietà intellettuale degli assali elettrici di prima generazione, tecnologia sviluppata insieme a FPT Industrial, il marchio di Iveco Group specializzato nei sistemi di propulsione. 

Iveco Group coprirà l’esborso finanziario correlato a questa nuova fase della collaborazione tramite liquidità disponibile, per un corrispettivo in parte in contanti (35 milioni di dollari) e in parte in azioni Nikola (20 milioni di azioni). Iveco Group prevede di assorbire l’impatto di cassa negativo con la generazione di cash flow e pertanto conferma il target di cash flow per il 2023. Iveco Group manterrà anche un ammontare significativo di azioni Nikola e le due Società continueranno a lavorare per raggiungere lo stesso obiettivo: guidare la transizione energetica verso il futuro della mobilità.