La corsa all'idrogeno conquista Mewa, industria tessileIn linea un pioneristico veicolo Hyundai a elle di combustibile






Che lo logica dell'idrogeno e delle celle di combustibile sia vincente, a lungo termine, sui combustibili fossili e sull'elettrico da batteria, almeno per i veicoli pesanti, è una opinione diffusa anche se spesso taciuta per opportunismo demagogico. Che però si possa già parlare di regolare trasporto effettuato con veicoli a celle di combustibile suona a dir poco come pura propaganda e ricerca di “stellette” ambientalistiche.

 

Primi alla meta

Vuoi per l’assenza di una compiuta rete di stazioni di ricarica, vuoi per una tecnologia ancora grezza (i grandi costruttori al momento investono decine di miliardi per sviluppare la tecnologia necessaria per la “messa a terra”), vuoi per i costi esorbitanti di questi veicoli, al momento poter disporre in flotta di uno o più di questi veicoli ha un sapore statistico, spettacolare, pur ammettendo il valore intrinseco della sperimentazione on the road.

 

L'Xcent destinato all'attività in svizzera

(descrizione)Comunque, relata refero, ecco che Mewa, azienda tessile tedesca, pioniera nella sostenibilità e attiva nel settore dal 1908, ha acquistato da Hyundai il primo camion a idrogeno “Xcient Fuel Cell”, da utilizzare per le consegne presso i clienti svizzeri. "L’idea di utilizzare l'idrogeno come carburante per i camion è per noi è una prima mondiale assoluta, perché Mewa è l'unica e anche la prima azienda tedesca a partecipare a questo progetto",sottolinea Kay Simon, responsabile delle strategie di mobilità e distribuzione della sede centrale a Wiesbaden. E aggiunge: "Siamo molto orgogliosi di essere tra i pionieri dell'idrogeno".

L’idrogeno necessario per avviare il processo chimico nelle celle viene prodotto da centrali idroelettriche, fattore che incrementa la sostenibilità del processo. "Attualmente la consegna quotidiana ai nostri clienti comporta inevitabilmente il rilascio di emissioni di CO2", spiega Kay Simon. "Vogliamo ridurre le emissioni di CO2 della nostra flotta in modo sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, Mewa non si affida a tecnologie ponte che prevedono solo una riduzione delle emissioni di CO2, ma a tecnologie innovative totalmente prive di CO2 come l'idrogeno".   

Come detto, il veicolo, medio da distribuzione interurbana, è prodotto dalla Casa coreana Hyundai, ed è dotato di sette serbatoi di idrogeno, grazie al quale viene dichiarata una autonomia di 400 km.