Con Aicai il Paese volaI corrieri aerei internazionali presentano il loro libro bianco





È stato presentato a Villa Blanc, a Roma, il Libro Bianco ‘Il ruolo dei corrieri aerei internazionali: dall’economia dell’emergenza all’emergenza dell’economia’. Un volume, realizzato da Luiss, Scuola di Business e Management, che esce a distanza di 10 anni dal precedente e che attraverso un’accurata  fotografia delle attività dei soci AICAI, Associazione Italiana dei Corrieri Aerei Internazionali di cui sono parte i tre principali player mondiali del settore, DHL, FedEx e UPS, punta a evidenziarne l’importante ruolo nell’economia italiana. Non solo per numeri di occupati (52.000 lavoratori tra indotto e dipendenti diretti) e per il fatturato generato (superiore ai 3 miliardi di euro con 133,5 milioni di spedizioni di cui 28,8 milioni in esportazione) ma anche e soprattutto perché si propongono come facilitatori per le imprese, specie per le PMI che generalmente non dispongono dei mezzi necessari per sostenere i costi connessi all’internazionalizzazione. Il modello di business unico dei corrieri, che collega il mondo, rappresenta un’enorme opportunità che può innescare un circolo virtuoso per l’economia italiana e l’esportazione delle merci ad alto valore aggiunto del Made in Italy se meglio compreso e supportato dalle istituzioni.

 “In un momento in cui non vi sono punti di riferimento – ha commentato il Presidente AICAI Alessandro Lega (nella foto) -offriamo la certezza di network proprietari e di flotte capaci di arrivare dovunque e comunque: l’Italia è un Paese di 60 milioni di abitanti, a fronte di 7 miliardi di popolazione globale: e come dimostra lo studio, l’export è l’unica possibilità per le sue piccole, medie e grandi imprese di crescere. I corrieri aerei sono dei facilitatori naturali del business, e le Istituzioni devono agevolare la nostra specificità consentendoci di lavorare con regole semplici, chiare e uniformi in campo aeroportuale, doganale e urbano”. 

L’evento ha visto la partecipazione dei principali interlocutori dei soci AICAI, un panel di alto profilo composto da Giuseppe Catalano, Coordinatore della struttura tecnica di missione del Ministero dei Trasporti, Carlo Ferro, Presidente dell’ICE, Giovanna Laschena, Vice Direttore Centrale Economia e Vigilanza Aeroporti, ENAC – Ente Nazionale Aviazione Civile e Marcello Minenna, Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane. In streaming sono intervenuti anche Marco Granelli, Assessore alla Mobilità del Comune di Milano e Coordinatore del Tavolo Mobilità ANCI e Enrico Stefano, Presidente Commissione Servizi Pubblici Locali ANCI e Presidente III Comm.ne Consiliare Permanente Mobilità, Comune di Roma. Insieme ad altri due tra i massimi esperti italiani del settore trasporti, Vincenzo Visco Comandini e Massimo Marciani è stato avviato un dibattito sugli output del Libro Bianco presentati dai Professori Matteo Caroli e Umberto Monarca di Luiss. 

“L’insieme delle dinamiche analizzate – ha commentato Matteo Caroli, Associate Dean for Internationalisation Luiss Business School - ci ha permesso di identificare le policy necessarie a supportare il settore e più in generale l’export delle PMI, all’indomani di un’emergenza sanitaria che ha accelerato la trasformazione digitale del Paese. Sostenibilità e semplificazione sono le linee guida di questo piano di intervento per il mondo dei corrieri aerei espressi, in termini sia di transizione verso veicoli a minor impatto ambientale, sia di semplificazione normativa, di regole uniformi che facilitino la pianificazione degli investimenti negli hub aeroportuali nazionali e di una regolamentazione più efficiente”.

Sul numero di novembre di Vie&Trasporti non perdete l'ampio reportage dell'evento.