CNH Industrial ha presentato a Wall Street, nell’ambito dell’Investor Day, il piano quinquennale 2020-2024 per tutti i brand del Gruppo.
Due le novità di maggior rilievo. Da un lato la separazione, a partire dal primo trimestre del 2021, delle cosiddette attività on-highway, nelle quali ricadono Iveco, Iveco Bus, Heuliez Bus e Fiat Powertrain Industrial (FTP), da quelle off-highway, che comprendono i rami d’azienda attivi nei segmenti dei veicoli speciali, dell’agricoltura e delle costruzioni (Astra, Magirus, Iveco Defence, Case IH, New Holland Agriculture, New Holland Construction, Steyr).
La nuova realtà societaria, dopo l’approvazione da parte degli azionisti prevista per il prossimo anno, sarà quotata alla Borsa di New York e a quella di Milano.
Il secondo pilastro del piano strategico riguarda l’investimento di 250 milioni di dollari nella Nikola, una start-up statunitense specializzata nella tecnologia dell’idrogeno applicata ai mezzi di trasporto pesanti a propulsione elettrica.
Una mossa, questa, già ipotizzata nei mesi scorsi da Vie&trasporti nell’articolo dedicato alla presentazione dei prototipi dei pesanti stradali Nikola Two e Nikola Tre a Scottsdale, Arizona.
I principali obiettivi del piano "Transform 2 win" di CNH Industrial sono di raggiungere un aumento annuo del fatturato del 5 per cento e di competere con successo nel settore dei mezzi di trasporto a trazione alternativa.
Tutti i particolari sul prossimo numero di Vie&Trasporti.